domenica 18 aprile 2010

Lesson Number One


Spesso un pretesto assume la forma di una richiesta, non troppo implicita, di aspettativa, di condivisione, se non di effettiva supplica. Mi chiedo spesso come poter fare per circumnavigare i molti "pretesti" di cui mi circondo.
Hanno chiesto, a più voci, a Raymond Carver "perché scrivere?"
E lui ha risposto:
  • perché tutto il testo è noioso
  • perché è un gesto che amiamo
  • perché potrebbe cambiarci la vita
  • perché non c'è niente di più bello
  • perché è importante
  • perché non riusciamo a smettere
  • perché altrimenti che senso ha?
In questo momento vorrei un pretesto per non dover rispondere.

"It could be wrong
But it should've been right "