Spesso un pretesto assume la forma di una richiesta, non troppo implicita, di aspettativa, di condivisione, se non di effettiva supplica. Mi chiedo spesso come poter fare per circumnavigare i molti "pretesti" di cui mi circondo.
Hanno chiesto, a più voci, a Raymond Carver "perché scrivere?"
E lui ha risposto:
- perché tutto il testo è noioso
- perché è un gesto che amiamo
- perché potrebbe cambiarci la vita
- perché non c'è niente di più bello
- perché è importante
- perché non riusciamo a smettere
- perché altrimenti che senso ha?
"It could be wrong
But it should've been right "
1 commento:
nice
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